Nella vita mi son sentito molte volte solo, solo nella mia solitudine
mi arrabbiavo
stavo male
non riuscivo ad accettare questa situazione
mi sentivo diverso e non regolare come le altre persone
ho cominciato a sentire che ci si può sentire soli anche se ti trovi attorniato da molta gente.
Ora non mi sento più solo nella mia solitudine
ho scoperto qualcosa
stare soli non significa più morire, soffrire,
non significa essere diverso con il significato di non essere regolare.
Regolare a cosa? Al modello sociale?
La solitudine è divenuta una mia forza
mi fa superare molte difficoltà
so risalire ad ogni caduta e noto che chi ha quella sensazione di sentirsi solo , vuoto, inutile,
precipita e si perde
forse perché usa la sua forza per distruggersi oppure
per aggrapparsi a chi è più vicino e obbligarlo ad aiutarlo… senza volerlo si obbligano gli altri ad avverare i nostri desideri….idealizzazioni.
Con la cara solitudine puoi accrescere la consapevolezza di te come persona
percepirti e comprendere le tue sensazioni
puoi gestire la tua vita,
certo puoi ascoltare i consigli degli amici veri
questi sono pochi ma validi
ma alla fine, ognuno di noi, prende la decisione più adeguata
solo se ha imparato a sentirsi e comprendersi.
Dunque invece di chiedere consigli agli amici su come vivere meglio
passa del tempo a chiacchierare, costruisci un buon rapporto con loro, amali per quel che sono e non usarli
e ama e parla soprattutto con te stesso.
Conviviamo con noi una vita
breve o lunga che sia
dunque la prima persona da amare siamo noi stessi.
Solo ora la parola solitudine
non mi fa più paura
anzi mi inorgoglisce e mi fa sentire ciò che voglio
e quando voglio mi attorno di amici
sto meglio pure con loro
e quando voglio posso stare solo.
Robby (e Nadia) :)))