BULLISMO

BULLISMO

Il tempo può risolvere

Anche la solitudine

Parlandone e riparlandone

A 50 anni , portati benissimo,  rivedo il mio passato con occhi diversi

Sono arrivato in terapia per altri problemi della mia vita,  ho rivisito con altri occhi quelli che consideravo i miei problemi, sono emersi dei ricordi che tenevo riservati  e che rimuginavo tra me e me. 

Questa rimuginazione , la prova di fatto, che questi ricordi erano ancora vivi, avevano degli effetti su di me di dolore , anche dopo anni  e anni che erano accaduti.

Alcuni di questi erano inerenti al bullismo.

Sono stato bullizzato, alle scuole medie, volevo infliggere a loro la punizione che si meritavano, non si sarebbe mai realizzato, ma io lo pensavo ardentemente. ( sogni ad occhi aperti- incubi di notte alcune volte)  ti tolgono dalla presenza e rimugini su qualcosa di irrealizzabile, però a livello emotivo-fisico lo senti intensamente.

Bullizzato , la terapeuta “tu non sei SOLO un bullizzato”, per scoprilo bisogna aprirsi a nuove esperienze, se ti cristallizzi solo nel tuo essere bullizzato la rabbia ti invade e non sarai altro di diverso dal ruolo del bullizzato. 

Lo sport può aiutarti a conoscere nuove persone e migliorare le tue capacità atletiche, ho cercato sempre nuove strade, sport, scuola, compagni di scuola, lavoro, con il ritorno all’università dopo anni di lavoro, però mi portavo dentro me la sfiducia verso gli altri, non mi fidavo, pur facendo queste esperienze il pensiero mi accompagnava e affettivamente accantonarlo metterlo da parte era difficile, sedimentato tra il corpo e la mente.

Sento ormai molto lontana da me l’esperienza del bullismo, è accaduto quello che ho eleaborato i terapia , tutto è stato sommerso dalle sabbie del tempo.
Dopotutto è proprio a questo che è servita la terapia, a superare l’ancoramento al passato.

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